Annuncio

L'ESO e l'EAO (East Asian Observatory) si incontrano per la prima volta

04 Maggio 2015

Negli ultimi vent'anni si è assistito a una rapida crescita dell'astronomia nella regione dell'Asia orientale. Attualmente esistono programmi di astronomia molto solidi in Giappone, Cina, Corea e Taiwan, regioni stanno collaborando per costruire alcuni tra gli strumenti astronomici più avanzati.

Nel 2005 l'Istituto di Astronomia e Astrofisica dell'Accademia Sinica (ASIAA) insieme all'Istituto di Astronomia e Scienze Spaziali della Corea (KASI), gli Osservatori Astronomici Nazionali dell'Accademia Cinese delle Scienze (NAOC) e l'Osservatorio Astronomico Nazionale del Giappone (NAOJ) hanno istituito la East Asian Core Observatories Association (EACOA), un'associazione che punta a promuovere collaborazione, cooperazione e condivisione delle risorse regionali e della manodopera. Nel 2014 l'EACOA ha dato vita all'East Asian Observatory (EAO), un osservatorio congiunto dell'Asia orientale. Il suo scopo è quello di competere a livello internazionale nella costruzione e gestione delle strutture astronomiche più grandi e avanzate.

L'EAO aspira a diventare la controparte dell'ESO in Asia. Il 4 maggio 2015, il direttore generale dell'ESO, Tim de Zeeuw, ha visitato l'ASIAA per incontrare i direttori dell'EAO, compreso il direttore generale Paul Ho, accademico nonché ex direttore dell'ASIAA. Era la prima volta che le due organizzazioni si incontravano. Uno dei temi importanti affrontati nell'incontro è stata la possibilità di collaborazione e cooperazione tra Oriente e Occidente.

Il professor You-Hua Chu, direttore dell'ASIAA, ha ospitato l'incontro e tutti gli astronomi di spicco dell'Asia orientale sono arrivati a Taipei, compreso Masahiko Hayashi, direttore generale del NAOJ, Young Chol Minh, presidente della Korean Astronomical Society in veste di rappresentante del KASI, Norio Kaifu, presidente della IAU (Unione Astronomica Internazionale) e Luis Ho, direttore del Kavli Institute of Astronomy and Astrophysics dell'Università di Pechino (KIAA-PKU).