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Comunicato Stampa

Lovejoy, la cometa di Natale, sopra il Paranal

24 Dicembre 2011

La cometa Lovejoy, recentemente scoperta, è stata immortalata in straordinarie fotografie e bellissimi video "time-lapse" dall'Osservatorio dell'ESO del Paranal, in Cile. La cometa ha adornato il cielo australe dopo essere inaspettatamente sopravvissuta a un incontro ravvicinato con il Sole.

Una nuova sequenza "time-lapse" è stata ripresa da Gabriel Brammer dell'ESO meno di due giorni fa, il 22 dicembre 2011. Gabriel stava terminando il suo turno come astronomo di supporto all'Osservatorio del Paranal, quando la cometa Lovejoy è sorta sopra l'orizzonte appena prima dell'alba.

Sentiamo le parole dello stesso Gabriel Brammer: "L'ultima mattina del mio turno ho cercato di catturarla con la mia macchina fotografica prima del sorgere del Sole. La coda della cometa era facilmente visibile ad occhio nudo e l'insieme della prima falce di Luna, della cometa, della Via Lattea e della stella guida laser risultava all'occhio nudo tanto emozionante quanto appare in questa fotografia a lunga esposizione".

La sequenza mostra anche il sottilissimo fascio di luce della Stella Guida Laser del VLT che si staglia sullo sfondo affascinante della Via Lattea, mentre gli astronomi concludono le ultime osservazioni della notte.

L'ottico dell'ESO Guillaume Blanchard ha ripreso una fantastica foto grandangolare della cometa Lovejoy e il Foto-Ambasciatore dell'ESO Yuri Beletsky ha catturato lo spettacolo da Santiago del Cile. Blanchard ha detto: "Penso che questa cometa sia un regalo di Natale per le persone che saranno al lavoro a Paranal durante il periodo natalizio".

Questa brillante cometa è stata ripresa anche dalla Stazione Spaziale Internazionale in uno straordinario video "time-lapse" il 21 dicembre mentre l'equipaggio stava riprendendo dei fulmini sul lato notturno della Terra.

La cometa Lovejoy è stata sulla bocca di tutta la comunità astronomica nelle scorse settimane. È stata scoperta il 27 novembre dall'astrofilo australiano Terry Lovejoy ed è stata classificata come cometa radente di Kreutz, la cui orbita l'ha portata molto vicina al Sole [1]. Appena la settimana scorsa, la cometa è entrata nella corona solare, evento molto atteso, passando a soli 140 000 chilometri dalla superficie del Sole. Davvero una rasatura accurata.

La cometa avrebbe dovuto spezzarsi e volatilizzarsi, invece è sopravvissuta all'approccio caloroso con il Sole ed è riemersa pochi giorni dopo, soprendendo tutti. È ora visibile all'alba nell'emisfero australe e sfoggia una coda brillante, composta di particelle di polvere spazzate via dalla cometa per opera del vento solare, lunga qualche milione di chilometri.

Lovejoy continuerà nella sua orbita molto eccentrica attorno al Sole e sparirà di nuovo nei recessi del Sistema Solare. Sarà interessante scoprire se sopravviverà ancora abbastanza a lungo per riapparire nei nostri cieli tra 314 anni, come previsto.

Con questa sequenza spettacolare di Lovejoy, la cometa di Natale del 2011, l'ESO augura a tutti Buon Natale e un Felice Anno Nuovo.

Credit

G. Brammer/ESO

Note

[1] Le comete radenti di Kreutz appartengono a una famiglia di comete probabilmente costituita dai frammenti di una grande cometa nel 12esimo secolo che ora orbitano attorno al Sole lungo lo stesso percorso.

Ulteriori Informazioni

Nel 2012 cade il 50o anniversario della fondazione dell'ESO (European Southern Observatory, o Osservatorio Australe Europeo).  L'ESO è la principale organizzazione intergovernativa di Astronomia in Europa e l'osservatorio astronomico più produttivo al mondo. È sostenuto da 15 paesi: Austria, Belgio, Brasile, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, e Svizzera. L'ESO svolge un ambizioso programma che si concentra sulla progettazione, costruzione e gestione di potenti strumenti astronomici da terra che consentano agli astronomi di realizzare importanti scoperte scientifiche. L'ESO ha anche un ruolo di punta nel promuovere e organizzare la cooperazione nella ricerca astronomica. L'ESO gestisce tre siti osservativi unici al mondo in Cile: La Silla, Paranal e Chajnantor. Sul Paranal, l'ESO gestisce il Very Large Telescope, osservatorio astronomico d'avanguardia nella banda visibile e due telescopi per survey. VISTA, il più grande telescopio per survey al mondo, lavora nella banda infrarossa mentre il VST (VLT Survey Telescope) è il più grande telescopio progettato appositamente per produrre survey del cielo in luce visibile. L'ESO è il partner europeo di un telescopio astronomico di concetto rivoluzionario, ALMA, il più grande progetto astronomico esistente. L'ESO al momento sta progettando l'European Extremely Large Telescope o E-ELT (significa Telescopio Europeo Estremamente Grande), della classe dei 40 metri, che opera nell'ottico e infrarosso vicino e che diventerà "il più grande occhio del mondo rivolto al cielo".

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Questa è una traduzione del Comunicato Stampa dell'ESO eso1153.

Sul Comunicato Stampa

Comunicato Stampa N":eso1153it
Nome:C/2011 W3 (Lovejoy), Paranal, Photo Ambassador, Santiago
Tipo:Solar System : Interplanetary Body : Comet
Facility:Very Large Telescope

Immagini

Christmas comet Lovejoy captured at Paranal
Christmas comet Lovejoy captured at Paranal
soltanto in inglese
Christmas Comet Lovejoy seen over Santiago
Christmas Comet Lovejoy seen over Santiago
soltanto in inglese
Christmas comet Lovejoy captured at Paranal
Christmas comet Lovejoy captured at Paranal
soltanto in inglese

Video

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